Perché l'intelligenza umana ha dei limiti, e la stupidità no?
La vita dona raramente ciò che ci si aspetta da essa.
La dolcezza dell'uomo per la bestia è la prima manifestazione della sua superiorità su di essa.
Il medico esercita su di me un doppio effetto dal quale non so difendermi: mi spaventa e non mi rassicura. Se mi dice: "Lei ha la tal malattia", gli credo. Se mi dice: "La guarirò", non gli credo più.
Meglio sprecare la giovinezza che non farne niente del tutto.
L'intelligenza tende all'imbecillità come i corpi tendono al centro della terra.
Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole.
L'intelligenza è caratterizzata da una naturale incomprensione della vita.
L'apprendere molte cose non insegna l'intelligenza.
Essere intelligenti, significa essere diffidenti, anche riguardo a sé stessi.
L'intelligenza è la facoltà grazie alla quale ci si astiene.
Il sapere è il mezzo che ti permette di misurare le cose, i fatti, le situazioni, la logica in una dimensione altra. È questa l'intelligenza.
Lo scetticismo è l'umiltà dell'intelligenza.
Negli scacchi c'è tutto: amore, odio, desiderio di sopraffazione, la violenza dell'intelligenza che è la più tagliente, l'annientamento dell'avversario senza proibizioni. Poterlo finire quando è già caduto, senza pietà, qualcosa di molto simile a quello che nella morale si chiama omicidio.
L'intelligenza non è non commettere errori, ma scoprire subito il modo di trarne profitto.