L'arte non può mai uguagliare la ricchezza della natura.
Il più solido piacere di questa vita, è il piacere vano delle illusioni.
Le persone non sono ridicole se non quando vogliono parere o essere ciò che non sono.
Tutti hanno provato il piacere o lo proveranno, ma niuno lo prova. Tutti hanno goduto o godranno, ma niuno gode.
L'uomo è quasi sempre tanto malvagio quanto gli bisogna. Se si conduce dirittamente, si può giudicare che la malvagità non gli è necessaria. Ho visto persone di costumi dolcissimi, innocentissimi, commettere azioni delle più atroci, per fuggire qualche danno grave, non evitabile in altra guisa.
La noia è la più sterile delle passioni umane. Com'ella è figlia della nullità, così è madre del nulla: giacché non solo è sterile per sé, ma rende tale tutto ciò a cui si mesce o avvicina.
I filosofi superficiali sono la rovina dell'arte.
L'arte e la matematica sono solo due facce della stessa litografia.
L'unico modo di incoraggiare l'arte è quello di scoraggiarla.
È un errore credere che la passione che si prova nell'atto di creare si rispecchi nel creato. L'arte è sempre estranea a quanto creiamo. La forma e il colore ci parlano di forma e di colore, e nient'altro.
Il male viene fatto senza sforzo, naturalmente, è l'opera del fato. Il bene è sempre il prodotto di un'arte.
Un'opera d'arte si spegne, impallidisce nelle stanze dove ha un prezzo, ma non un valore.
Un'aspirazione chiusa nel giro di una rappresentazione, ecco l'arte.
L'arte rispecchia lo spettatore, non la vita.
L'arte è l'immagine allegorica della creazione.
L'arte, se ci libera dai feticci assenti e astratti, ci libera anche dalle idee generose e dalle preoccupazioni sociali, ugualmente feticci.
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