Chi più si ama meno può amare.
Chi ha perduto la speranza d'esser felice, non può pensare alla felicità degli altri, perché l'uomo non può cercarla che per rispetto alla propria. Non può dunque neppure interessarsi dell'altrui infelicità.
L'irresoluzione è peggio della disperazione.
Oggi chi conoscendo ed avendo sperimentato il mondo, non è divenuto egoista, se ha niente niente di senso e d'ingegno, non può esser divenuto che misantropo.
La cosa più durevolmente e veramente piacevole è la varietà delle cose, non per altro se non perché nessuna cosa è durevolmente e veramente piacevole.
Il mondo è simile alle donne: con verecondia e con riserbo da lui non si ottiene nulla.
Cosa è l'amore? È la stella del mattino e quella della sera.
Il denaro non può comprare l'amore, ma migliora la tua posizione contrattuale.
Non so dove vada la mia strada, ma cammino meglio quando la mia mano stringe la tua.
L'amore lo si riconosce dal dono. E poiché ogni dono proviene dall'amore, il primo tra tutti i doni è l'amore.
Se tu ti allontani, anche un poco, rinascono in me le bufere.
L'amore è cieco, ma non è scemo.
L'amore è soltanto un rifugio, la vera salvezza sta nella morte.
L'amore platonico è il sentimento che unisce un uomo e una donna, che pur desiderandosi, rinunziano volontariamente all'intreccio del corpi, maritando le anime. Fin dove arrivi quest'amore, fino a quando possa vivere, io non so.
A tempo debito, l'amore e la morte colpiranno; solo che non abbiamo la benché minima idea di quando tale ora scoccherà. In qualsiasi momento giunga, ti coglierà impreparato.
Tre passioni, semplici ma preponderanti, hanno governato la mia vita: il desiderio di amore, la ricerca della conoscenza, e la insopportabile pena per le sofferenze dell'umanità.
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