Dio prese del fango, ci sputò su e nacque Adamo. E Adamo, asciugandosi il viso, disse: "Cominciamo bene".— Giobbe Covatta
Dio prese del fango, ci sputò su e nacque Adamo. E Adamo, asciugandosi il viso, disse: "Cominciamo bene".
E il Signore disse: "Donna, tu partorirai con gran dolore. Uomo, tu lavorerai con gran sudore, ammesso che troverai lavoro".
Dalla seconda lettera ai Corinti: "Cari Corinti, potevate almeno rispondere alla prima ".
Niente è più terribile per una donna che l'infedeltà del proprio uomo. In seguito a tale delusione amorosa può accadere che le donne si chiudano in un convento. Se poi la delusione è forte può accadere che si chiudano in un convento di frati.
E Dio disse... gli uomini sono tutti uguali dinanzi a me, alti e bassi, neri e bianchi, ricchi e poveri. Ma per i neri piccoli e poveri sarà molto dura.
Caro Gesù Bambino, ti ringrazio per aver esaudito i miei desideri dell'anno scorso. Ti avevo chiesto di eliminare la fame nel mondo, e infatti quelli che avevano fame sono quasi tutti morti.
Se c'è un Dio, il caos e la morte figureranno nel novero dei suoi attributi, se non c'è, non cambia nulla, poiché il caos e la morte basteranno a sé stessi fino alla consumazione dei secoli.
Credo che il nome di Dio non solo non si debba nominare invano, ma penso che non si debba nominare affatto.
La discrezione di Dio che non sfolgora maestoso sembra un omaggio alla libertà dell'uomo, la salvaguardia suprema della facoltà che gli è data di scegliersi il suo destino. Un Dio nascosto è il solo che possa instaurare con gli uomini un rapporto di libertà e non di necessità.
Non si dovrebbe parlare di Dio. Non conosciamo la sua lingua. L'Universo si manifesta e scompare senza parole, siamo noi a inventare una voce al suo terribile silenzio.
Mi sto sforzando di vedere Dio attraverso il servizio dell'umanità, perché so che Dio non è né in cielo, né sottoterra, ma in ognuno di noi.
L'assenza di paura non significa arroganza o aggressività. Quest'ultima è in sé stessa un segno di paura. L'assenza di paura presuppone la calma e la pace dell'anima. Per essa è necessario avere una viva fede in Dio.
Dio esiste, ma non ha nessuna fretta di farlo sapere.
Chi, dicendo di credere in Dio, si preoccupa anzitutto di appartenere a un'istituzione, nega il senso originario del messaggio di Gesù che consiste proprio nel distinguere radicalmente lo spirito dall'istituzione, il Regno di Dio da questo mondo.
L'intolleranza è unicamente essenziale al monoteismo: un dio unico è, per la sua natura, un dio geloso, che non soffre l'esistenza di alcun altro dio.
Non totalmente ignari, e non completamente nudi, ma trascinando nuvole di gloria discendiamo da Dio, che è la nostra casa.