Dovevo uscire da quello che lei era stata e da quello che gli aveva fatto. Non si meritava la sua sofferenza e meno che meno la sua pazzia, sa pazzo fosse diventato, se già non lo era.

— Giorgio Faletti
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Pazzia

Altre frasi di Giorgio Faletti

Geni incompresi nel mondo non ce ne sono, se uno ha qualcosa da dire prima o poi viene fuori. Il 10% dipende dal talento, ma l'altro 90 dal lavoro duro.
— Giorgio Faletti
Uomini hanno vissuto per pensare e altri non hanno potuto farlo per essere stati costretti alla sola incombenza di sopravvivere.
— Giorgio Faletti
L'amore è così difficile da trovare e così facile da perdere.
— Giorgio Faletti
- Come è andare in moto? - È pericoloso, sempre. E veloce, se vuoi. Ma come ricompensa ogni volta c'è la libertà, se ne sei capace.
— Giorgio Faletti
La cocaina è una truffa: lascia le persone come sono e le illude di essere diverse.
— Giorgio Faletti
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Non so se riuscirò mai ad essere all'altezza della tua pazzia.
— Luciano Ligabue
Tutti siamo scienziati pazzi, e la vita è il nostro laboratorio. Tutti stiamo sperimentando per trovare un modo di vivere, per risolvere problemi, per convivere con pazzia e chaos.
— David Cronenberg
Non è il dubbio, è la certezza che fa diventare pazzi.
— Friedrich Nietzsche
Sa cosa si prova quando si diventa pazzi, dottore? È una specie di guerra combattuta tra quello che ti dicono che sei, e quello che tu sai di essere.
— Dr. Martin
Cessando di essere pazzo, diventò stupido.
— Marcel Proust
Dovevo uscire da quello che lei era stata e da quello che gli aveva fatto. Non si meritava la sua sofferenza e meno che meno la sua pazzia, sa pazzo fosse diventato, se già non lo era.
— Giorgio Faletti
I pazzi aprono le vie che poi percorrono i savi.
— Carlo Dossi
Ogni tanto è bello fare pazzie.
— Lucio Anneo Seneca
La pazzia è come il paradiso. Quando arrivi al punto in cui non te ne frega più niente di quello che gli altri possono dire, sei vicino al cielo.
— Jimi Hendrix
Divenni pazzo con lunghi intervalli di orribile sanità mentale.
— Edgar Allan Poe