Non so se riuscirò mai ad essere all'altezza della tua pazzia.
È il mondo che dice tu pensa alla salute... che c'è chi pensa a quello a cui non pensi tu!
Nelle prime interviste, come qualsiasi rocker che vuole sboroneggiare, dicevo: non mi vedo a cinquant'anni a fare questo, adesso non solo mi ci vedo, ma guardo con attenzione gli Stones. Ci sto ancora bene sul palco a "ballare sul mondo".
Certe notti sei sveglio o non sarai sveglio mai...
Si fa presto a cantare che il tempo sistema le cose si fa un po' meno presto a convincersi che sia così.
Io e la pazienza giriamo la faccia dall'altra parte quando ci incrociamo.
Come la pazzia, in un certo senso elevato, è l'inizio di ogni sapienza, così la schizofrenia è l'inizio di tutte le arti, di ogni fantasia.
La follia umana non impedisce la rotazione delle stelle.
Forse c'era una vena di pazzia nella famiglia e aspettarono che avessi vent'anni per lasciarmelo sospettare.
Ci sono più pazzi che savi, e nel savio stesso c'è più pazzia che saggezza.
Divenni pazzo con lunghi intervalli di orribile sanità mentale.
Sa cosa si prova quando si diventa pazzi, dottore? È una specie di guerra combattuta tra quello che ti dicono che sei, e quello che tu sai di essere.
Tutti i pazzi sono sempre armati d'una continua vigile diffidenza.
"Per me pazzo, significa diverso, e io penso di esserlo." "Diverso in che senso?" "La mia è una diversità minima, eppure tanto strana da non essere accettata dalla collettività."
Questo è il più sicuro sintomo di pazzia: i matti sono sempre sicuri di stare benissimo. Soltanto i sani sono disposti ad ammettere che sono pazzi.
Dovevo uscire da quello che lei era stata e da quello che gli aveva fatto. Non si meritava la sua sofferenza e meno che meno la sua pazzia, sa pazzo fosse diventato, se già non lo era.