Le cose lunghe diventano serpi.— Giovanni Verga
Le cose lunghe diventano serpi.
Certuni non sanno star soli neppure in paradiso.
Mare crespo, vento fresco.
Al servo pazienza, al padrone prudenza.
Tra suocera e nuora ci si sta in malora.
Chi piglia bellezze piglia corna.
La moderazione e la medicina nella disgrazia.
Un po' più di moderazione sarebbe un bene. Naturalmente la mia vita non è stata esattamente una vita di moderazione.
Giusti e moderati devono essere gli atti di una rivoluzione, ma nella giustizia e moderazione vuolsi mantenere animo fermo, ché moderazione non è debolezza né stupida condiscendenza.
Se vuoi essere felice, non andare sempre fino in fondo. C'è tanto anche in mezzo!
È bene, nella vita come ad un banchetto, non alzarsi né assetati né ubriachi.
Colui che sa quando abbastanza è abbastanza avrà sempre abbastanza.
La felicità è nota per la sua scarsità.
Ecco un modo garantito per avere più di quanto desideri: desidera di meno.
Ogni genio è un gran fanciullo, già per il suo guardare al mondo come a un che di estraneo. Chi nella vita non resta per qualche verso un fanciullo e diventa invece un uomo serio, sobrio, posato e ragionevole, sarà certo un bravo e utile cittadino di questo mondo, ma un genio non sarà mai.
Il primo principio di tutti i cittadini deve essere l'obbedienza alle leggi e ai costumi del proprio paese, e in tutte le altre cose comportarsi secondo le opinioni più moderate e più lontane dall'eccesso.