Le cose lunghe diventano serpi.— Giovanni Verga
Le cose lunghe diventano serpi.
Chi fa credenza senza pegno, perde l'amico, la roba e l'ingegno.
Notte e giorno c'è sempre gente che va attorno per il mondo.
Mare bianco, scirocco in campo.
Avveleniamo la festa della nostra giovinezza esagerando e complicando i piaceri dell'amore sino a farne risultare dei dolori.
Il mondo è pieno di guai, chi ne ha pochi e chi ne ha assai.
Per allungare la tua vita, diminuisci i tuoi pasti.
Sudar conviene non troppo, attesoche nel moto un umidore della cute si è meglio assai che il sudor abbondante.
Di uomini che peccano per difetto in ciò che riguarda i piaceri o che godono meno di quanto non sia conveniente, non ce ne sono molti: non è umana una simile insensibilità.
È un grande segno di mediocrità lodare sempre moderatamente.
La moderazione delle persone felici deriva dalla calma che la buona sorte conferisce al loro carattere.
Tutto in eccesso! Per godere il sapore della vita, dacci dentro a grandi morsi. La moderazione va bene per i monaci.
Non imparare più di quanto tu abbia assolutamente bisogno per andare avanti nella vita.
Colui che beve yin puro in copia, bisogna che mangi meno: un astemio può cibarsi con alimento più copioso.
Lo spirito e la bizzarria vanno adoperati con cautela, come tutte le sostanze corrosive.
Il primo grado della saggezza è sapere tacere: il secondo è saper parlare poco e moderarsi nel discorso.