Mare bianco, scirocco in campo.— Giovanni Verga
Mare bianco, scirocco in campo.
Tenevamo gli occhi fissi nel cielo, e mi pareva che le anime nostre si parlassero attraverso l'epidermide delle nostre mani e si abbracciassero nei nostri sguardi che s'incontravano nelle stelle.
Amare la vicina è un gran vantaggio, si vede spesso e non si fa viaggio.
Il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole.
Chi piglia bellezze piglia corna.
Cane affamato non teme bastone.
Se devo andare dove piove merda, voglio sapere da che parte soffia il vento.
La bufera gli sparò una fucilata sopra la testa, agitando le enormi lettere di uno striscione di tela: È POSSIBILE RINGIOVANIRE?
Per raggiungere la libertà interiore, getta mentalmente al vento ogni pagliuzza di desiderio e attaccamento.
La luna crescente si librò sempre più in alto, e il vento si fece più violento e freddo: attorcigliò la bianca nebbia, ne fece colonne oblique e nuvole frementi che trascinò verso ovest, per spargerle a brandelli sulle paludi.
Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l'anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c'è verità, lì c'è dolcezza, lì c'è sensibilità, lì c'è ancora amore.
Il vento si nutre di polvere e cespugli rotolati e dell'orgoglio di impronte cancellate e nuvole disperse.
Il vento sparso luccica tra i fiumi della pianura, il monte ride raro illuminandosi, escono barlumi dall'acqua, quale messaggio più chiaro? È tempo di levarsi su, di vivere puramente.
In casa o fuori, nessuno si rilassaIn marzo, quel mese di vento e tasseIl vento andrà via senza dannoLe tasse resteranno tutto l'anno.
Era un soffio, un ansito misterioso che pareva uscire dalla terra stessa.
Perché amava tanto i temporali, perché lo eccitava il rumore delle porte spalancate dal vento e delle folate di pioggia che spazzavano violentemente le scale di casa?