Uomo povero ha i giorni lunghi.
Lo sfortunato ha i giorni lunghi.
Al servo pazienza, al padrone prudenza.
Chi ha roba in mare non ha nulla.
Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole.
Forza di giovane e consiglio di vecchio.
"Ricco no" - disse - "sono un povero con soldi, che non è la stessa cosa."
Chi ha paura della povertà non è degno d'avere la ricchezza.
È dell'inferno dei poveri che è fatto il paradiso dei ricchi.
I poveri sono le brioches dell'anima.
Si dice che i ricchi possono permettersi di essere caritatevoli. Be', i poveri possono permettersi di essere nobili.
Dobbiamo pensare quanto più lieve dolore sia non avere che perdere: e comprenderemo che la povertà ha tanto meno materia di sofferenze quanto minore ne ha di danni.
La povertà più grande che c'è nel mondo non è la mancanza di cibo ma quella d'amore. C'è la povertà della gente che non è soddisfatta da ciò che ha, che non è capace di soffrire, che si abbandona alla disperazione. La povertà di cuore spesso è più difficile da combattere e sconfiggere.
Povero non è chi possiede poco, ma chi desidera di più.
Essere poveri è il meno. È l'esser conosciuti come poveri, che fa male.
Se non otterrò nulla dalla casa del ricco, mi daranno qualcosa alla casa del povero. Coloro che molto possiedono spesso sono avidi; quelli che hanno poco sono sempre pronti a spartirlo.