Chi manda la lingua avanti al pensiero non ha del saggio.— Giulio Cesare Croce
Chi manda la lingua avanti al pensiero non ha del saggio.
Chi non mangia da tutte due le bande, non è buona simia.
Re: 'Qual è la più gran pazzia dell'uomo?' Bertoldo: 'Il reputarsi savio'.
Chi a se stesso non è buono, manco può esser buono per altri.
Chi numera gli anni fa conto con la morte.
Cavoli riscaldati né amore ritornato non fu mai buono.
Se non è oggi, sarà domani: ricordiamoci che la pazienza è il pilastro della saggezza.
Gli esami sono una prova temibile anche per i meglio preparati, perché l'uomo più sciocco può sempre fare una domanda a cui l'uomo più saggio non sa rispondere.
È una grande follia voler essere l'unico savio.
Tieniti i sogni: i saggi non ne hanno di così belli come i pazzi!
Ci sono delle compensazioni nel diventare vecchi. Una di queste è la realizzazione che essere sportivi non è del tutto necessario. È un grande sollievo raggiungere questo stadio della saggezza.
Troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante.
Istruzione: ciò che rivela al saggio e nasconde allo stupido, i limiti delle loro vaste conoscenze.
Al saggio basta una parola per farsi capire.
La vera saggezza consiste non solo nel vedere ciò che ci sta davanti al naso, ma anche nel prevedere ciò che potrebbe accaderci.
La stupidità deriva dall'avere una risposta per ogni cosa. La saggezza deriva dall'avere, per ogni cosa, una domanda.