L'uomo guerriero in tempo di pace combatte sé stesso.— Giulio Cesare
L'uomo guerriero in tempo di pace combatte sé stesso.
Preferirei essere il primo in questo modesto villaggio piuttosto che il secondo a Roma.
Generalmente, gli uomini prestano fede volentieri a ciò che desiderano.
Amo il tradimento, ma odio il traditore.
Meglio vivere osando che non conoscere ne vittoria né sconfitta.
Veni, vidi, vici.
La pace è una guerra, ma con se stessi.
Di là dal vetro il silenzio, l'immobilità assoluta, la pace.
O beato silenzio che dà tanta pace all'anima.
Il villaggio di un uomo è la pace della mente.
Se i popoli della terra, coralmente, potessero esprimersi, al di sopra di ogni differenza ideologica, politica, di ogni razza, al di sopra di ogni credo, e di ogni differenza di credo religioso, tutti i popoli della terra si pronuncerebbero per la pace contro la guerra.
Diamo alla pace una possibilità, non spariamo alla gente in nome della pace.
La pace può durare solo finché non si asciugano le lacrime che hanno bagnato la polvere da sparo.
La pace va costruita lentamente, proprio come si costruisce una città.
Cosa puoi fare per promuovere la pace nel mondo? Vai a casa e ama la tua famiglia.
Il famoso "si vis pacem para bellum" non è che un giuoco di parole da oracolo di Delfo. Torniamo, signori, al senso comune, che dice: "si vis pacem para pacem.