L'Italia è una speranza storica che si va facendo realtà.— Giuseppe Prezzolini
L'Italia è una speranza storica che si va facendo realtà.
Tutto è in ritardo in Italia, quando si tratta di iniziare un lavoro. Tutto è in anticipo quando si tratta di smetterlo.
Uno dei pregiudizi più ridicoli degli uomini comuni è quello del tempo perso. Nessun tempo è in realtà perso. Le ore d'ozio collaborano a formare la nostra personalità come le ore di lavoro, forse meglio.
In Italia il Governo non comanda. In generale in Italia nessuno comanda, ma tutti si impongono.
Il conservatore non è contrario alle novità perché nuove; ma non scambia l'ignoranza degli innovatori per novità.
La moglie ha la sua posizione sociale segnata fra la serva e l'amante. Un po' più in su della serva e un po' più giù dell'amante. Fa le giornate da serva e le notti da amante.
L'unità d'Italia, sognata dai padri del risorgimento, oggi si chiama pastasciutta; per essa non si è versato sangue, ma molta pummarola.
Il bel paese ch'Appennin parte e 'l mar circonda e l'Alpe.
Di radicale in Italia c'è solo il conformismo.
L'Italia è in assoluto uno dei miei Paesi preferiti. L'ho girata tutta, la adoro, amo la cultura italiana e il cibo. Gli uomini sono pieni di passione e romanticismo.
L'italiani sono di simulato sospiro.
"Credere, obbedire, combattere": lo slogan imposto a un popolo che non crede in niente, non sa obbedire, e non vuol combattere.
L'Italia rappresenta nel mondo una specie di minoranza genialissima tutta costituita di individui superiori alla media umana per forza creatrice innovatrice improvvisatrice.
Il popolo italiano non si considera superiore ad altri popoli, ma non è neppure inferiore agli altri popoli.
Politicamente si pascono ancora di illusioni e credono alle fanfaluche più che ai fatti concreti, poi magari si svegliano e voltano le spalle di colpo ai loro idoli.
Per pessimo che sia il governo italiano, ove non si presenti l'opportunità di facilmente rovesciarlo, credo meglio attenersi al gran concetto di Dante: "Fare l'Italia anche col diavolo".