L'Italia non è una provincia, è la Signora delle altre province.— Giustiniano I
L'Italia non è una provincia, è la Signora delle altre province.
La giustizia è la volontà costante e perpetua di riconoscere a ciascuno il suo diritto.
Italia significa Verdi, Puccini, Tiziano, Antonello da Messina. Non è un discorso di politica, di cui non capisco nulla. Io non penso che Tiziano sia nato lassù e Antonello da Messina sia nato laggiù: per me sono due italiani.
In Sudamerica il condono fiscale si fa dopo il golpe; in Italia prima delle elezioni; ma invertendo i fattori il prodotto non cambia: il condono fiscale è comunque una forma di prelievo fuori legge.
L'idea della unificazione d'Italia e della sua costituzione a regno fu principalmente sparsa dai militari napoleonici, che, sciolto il grande esercito, tornarono ai loro focolari.
L'Italia è l'antica terra del Dubbio. Il dubbio è un gran scappafatica; lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.
Il rischio dell'Italia è di entrare nel numero dei paesi di cultura bassa, giacché è possibile essere intelligenti e di cultura bassa.
L'italiano comincia a battersi per una causa solo quand'è certo che non sarà perduta.
Gli italiani sono irrimediabilmente fatti per la dittatura.
Gli italiani si governano da soli.
Gli italiani sono singoli geni che formano, tutti insieme, un popolo politicamente disordinato e immaturo. Una collettività talmente sorprendente da rendere problematico un giudizio complessivo.
L'Italia è diventata un bordello. Non perché il premier va a escort e qualcun altro a trans, ma perché sono state sovvertite tutte le regole. Un bordello squallido e triste, la cui cupezza si respira nell'aria.