Nella nostra infanzia c'è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l'avvenire.— Graham Greene
Nella nostra infanzia c'è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l'avvenire.
Dio non cessa di esistere quando gli uomini cessano di credere in lui.
La verità è un simbolo perseguito da matematici e filosofi. Nei rapporti umani, la bontà e le menzogne valgono più di mille verità.
Il mondo non è nero e bianco. Sembra di più nero e grigio.
Nessun essere umano può capire veramente un altro, e nessuno può fare la felicità di un altro.
Il cuore è una bestia della quale è prudente diffidare. Anche l'intelligenza è una bestia, ma per lo meno non parla d'amore.
Se non fosse per questo dolce scandalo dell'infanzia, in uno o due secoli l'avarizia e l'inganno avrebbero disseccato la terra.
I luoghi e gli amori dell'infanzia, ben presto dimenticati dal bambino, continuano ad ossessionare l'uomo maturo fino alla morte.
Tutti gli scrittori scrivono della loro infanzia! Se io scrivessi della mia non ti vorresti sedere nella stessa stanza con me.
Prima proteggersi dall'infanzia, poi proteggere l'infanzia!
C'è un momento della mia infanzia che spesso mi ritorna in mente. Sto giocando con delle compagne di scuola sul balcone e sento mio padre che parla con la mamma: "È ora che Franca incominci a recitare, ormai è grande". Avevo tre anni.
La gente che ha nostalgia della propria infanzia non ha mai vissuto un'infanzia.
La Juventus è come una malattia che uno si trascina dall'infanzia. Alla lunga ci si rassegna.
La religione è l'infanzia dell'umanità.
Si parla della propria infanzia quando non c'è più, quando non la si capisce più molto bene.
L'infanzia e la vecchiaia non solo si ricongiungono ma sono i due stati più profondi che è dato di vivere.