Io suono al conservatorio. Sì, ma non mi aprono mai.— Groucho Marx
Io suono al conservatorio. Sì, ma non mi aprono mai.
Le donne sono l'altra metà del cielo, quella nuvolosa.
Nessuno è completamente infelice del fallimento del suo miglior amico.
Laggiù è seduto un uomo dalla mente aperta. Si sente lo spiffero fin da qui.
Chiunque si sposi una seconda volta non merita di aver perso la sua prima moglie.
Da piccolo i miei mi mandavano in una colonia di bambini così poveri che sulla spiaggia, invece dei castelli, facevamo le case popolari di sabbia.
Amare significa non dover mai chiedere: "Quant'è stavolta?"
Mi è stato chiesto se ero consapevole delle implicazioni morali di ciò che facevo. Come dissi al tribunale di Norimberga, non sapevo che Hitler fosse nazista.
L'ultima volta che sono andato dal dottore mi ha dato tante medicine che, una volta guarito, sono stato male per un mese intero.
Il giorno del Giudizio Universale, quando una voce ordinerà "Tutti in piedi", riuscirò a trovare le mie pantofole?
Mia moglie mi ha sposato per fare un dispetto a un uomo. Dopo un anno ho scoperto che quell'uomo ero io.
Non sono un atleta. Ho cattivi riflessi. Una volta sono stato investito da un'automobile con una gomma a terra, spinta da due tizi.
I liquori ti uccidono lentamente. Ma chi ha fretta?
Un tale bussò alla porta e mi disse: "Vorrei leggere il suo contatore del gas". Gli risposi: "E i classici? Che fine hanno fatto?".
Ho cominciato tardi a masturbarmi. E adesso? 'Ci ho preso la mano'.