La rabbia è una debolezza. La rabbia è una debolezza... Sto lavorando sulle mie esplosioni di rabbia.— Gunther Butan
La rabbia è una debolezza. La rabbia è una debolezza... Sto lavorando sulle mie esplosioni di rabbia.
La rozzezza è l'imitazione della forza da parte dell'uomo debole.
Non era affatto debole, era straordinariamente fragile e potente come tutte le persone forti e profonde.
La nostra personalità è fragile, è molto più in pericolo che non la nostra vita; e i savi antichi, invece di ammonirci «ricordati che devi morire», meglio avrebbero fatto a ricordarci questo maggior pericolo che ci minaccia.
La preghiera è una confessione della propria incapacità e debolezza.
Un nemico rappresenta sempre il nostro lato debole. Può essere la paura del dolore fisico ma anche la sensazione prematura della vittoria, oppure il desidero di abbandonare il combattimento pensando che non ne valga la pena.
Non siamo mai così vulnerabili come quando ci fidiamo di qualcuno, ma paradossalmente non possiamo trovare gioia e amore senza fiducia.
Le persone che conoscono il dolore sono più disposte ad essere gentili con gli altri, e questo non è segno di debolezza.
Siamo forti contro le tentazioni forti. Contro le deboli, deboli.
Comunemente si guardano gli eventi con gli occhi del più forte, senza pensare che il più delle volte la verità sta dalla parte del più debole.
Anche il debole vince il forte nelle cose giuste.