La rabbia è una debolezza. La rabbia è una debolezza... Sto lavorando sulle mie esplosioni di rabbia.— Gunther Butan
La rabbia è una debolezza. La rabbia è una debolezza... Sto lavorando sulle mie esplosioni di rabbia.
Il vizio ha questa sconfitta: non può essere veramente intelligente. Le sue vere molto motivazioni sono la sua debolezza.
La globalizzazione è una procedura che permette ai potenti di sfruttare i deboli.
La possibilità che un individuo possa sopravvivere alla morte fisica va al di là delle mie capacità di comprensione, e nemmeno posso fare altrimenti. Queste opinioni sono dettate dalla paura, assurdo egoismo o debolezza d'animo.
L'amore dei poveri è il più fragile: o il mosaico delle anime combacia perfettamente o tutto si frantuma e disperde, e l'amore diventa abbrutimento, diventa disperazione, diventa odio, ed anche tragedia.
Se il potere era un'illusione, non lo era anche necessariamente la debolezza?
Il debole non può mai perdonare. Il perdono è un attributo del forte.
L'amore più forte è quello capace di mostrare la propria fragilità.
Ciò che è beato e incorruttibile non ha problemi, né ne procura ad altri. Allo stesso modo non si fa prendere dall'odio né dalla passione; in colui che è debole, invece, si trovano tutte queste cose.
Sono buddista perché sono cosciente della mia debolezza. Sono cristiano perché confesso la mia debolezza. Sono ebreo perché mi prendo gioco della mia debolezza. Sono musulmano perché mi batto contro la mia debolezza. Sono ateo se Dio non ha debolezze.
Quando si conoscono i gatti, quando si è passata una vita insieme ai gatti, quel che rimane è un fondo di sofferenza, un sentimento del tutto diverso da quello che si deve agli umani, un misto di dolore per la loro incapacità di difendersi, di senso di colpa a nome di tutti noi.