La forza che si oppone al destino è in realtà una debolezza.— Franz Kafka
La forza che si oppone al destino è in realtà una debolezza.
Non c'è niente di peggio del disordine quando si hanno capacità esigue.
Amore è tutto ciò che aumenta, allarga, arricchisce la nostra vita, verso tutte le altezze e tutte le profondità. L'amore non è un problema, come non lo è un veicolo; problematici sono soltanto il conducente, i viaggiatori e la strada.
Come ci si può rallegrare del mondo, tranne che quando ci si rifugia in esso?
Lascia dormire il futuro come si merita.
Un libro deve essere un'ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi.
I bravacci e gli spacconi, quelli che tracannano alcolici a garganella e fumano una sigaretta dopo l'altra, o si drogano, sono di gran lunga più deboli di voi. Sono fragili, insicuri, spaventati, per questo si comportano in tal modo.
Sono buddista perché sono cosciente della mia debolezza. Sono cristiano perché confesso la mia debolezza. Sono ebreo perché mi prendo gioco della mia debolezza. Sono musulmano perché mi batto contro la mia debolezza. Sono ateo se Dio non ha debolezze.
La confessione delle nostre mancanze è un compito ingrato. Sa più di ostentazione che di sincerità e modestia. Sembra come se noi considerassimo le nostre debolezze altrettanto buone quanto le virtù degli altri.
La disperazione è il dolore dei deboli.
Conoscere i libri è una forza, conoscerli più della vita una debolezza.
Sono i deboli e i confusi che venerano le finte semplicità della franchezza brutale.
Ognuno si specializza nell'area di maggior debolezza.
Nulla è più pericoloso per l'anima che occuparsi continuamente della propria insoddisfazione e debolezza.
La sessualità è una cosa fragile, è difficile entrarvi, così facile uscirne.
Gli uomini arrossiscono meno per i loro crimini che per le loro debolezze e vanità.