La forza che si oppone al destino è in realtà una debolezza.— Franz Kafka
La forza che si oppone al destino è in realtà una debolezza.
L'evoluzione umana, un crescere della potenza della morte.
Non tutti possono vedere la verità, ma possono esserla.
Un'immagine della mia esistenza sarebbe una pertica inutile, incrostata di brina e neve, infilata obliquamente nel terreno, in un campo profondamente sconvolto, al margine di una grande pianura, in una buia notte invernale.
Domenica saremo insieme, cinque, sei ore, troppo poco per parlare, abbastanza per tacere, per tenerci per mano, per guardarci negli occhi.
Non c'è niente di peggio del disordine quando si hanno capacità esigue.
Solo il silenzio è grande; tutto il resto è debolezza.
Prova a scoprire il punto debole delle persone e saprai immediatamente dove non devi colpirle.
Basarsi sulla debolezza è forza.
La solidarietà è la forza dei deboli. La solitudine è la debolezza dei forti.
Avete il potere, il rango, il comando, l'influenza; noi abbiamo la ricchezza, la fonte sia della nostra forza che della nostra debolezza.
Questo immenso e misterioso universo non sa nulla della sua infinita potenza, mentre noi siamo consapevoli della nostra estrema debolezza.
La libertà umana è minacciata dalla sua stessa debolezza: sventurati coloro che ne abusano.
Il progresso tecnico lascerà aperto un solo problema: la fragilità della natura umana.
Le concessioni dei deboli sono le concessioni della paura.
Ci sono due generi di debolezza: quella che si piega e quella che si spezza.