L'arte! L'arte! Che bella cosa questa vanità.
Esistono cammini senza viaggiatori. Ma vi sono ancor più viaggiatori che non hanno i loro sentieri.
Estate. Un'estate è sempre eccezionale, sia essa calda o fredda, secca o umida.
L'avvenire ci tormenta, il passato ci trattiene, il presente ci sfugge.
Il futuro ci tormenta, il passato ci trattiene, ecco perché il presente ci sfugge.
Sostengo che le idee sono eventi. È più difficile renderle interessanti, lo so, ma se non ci si riesce, la colpa è dello stile.
Gola e vanità, due passioni che crescono con gli anni.
Credo che in ogni vita ci siano periodi in cui un uomo esiste realmente, e altri in cui egli non è che un agglomerato di responsabilità, di fatiche e, per le teste deboli, di vanità.
Gratta la modestia del grande uomo, e verrà fuori la vanità della sciantosa.
Che cos'è la vanità dell'uomo più vanitoso in confronto a quella del più modesto, nel sentirsi, nella natura e nel mondo, «uomo»
Tutto ciò che è umano è soggetto all'umana vanità.
Sotto alle più belle azioni ci è la vanità, come sotto a' più bei ricami ci è lo spago.
La vanità è stata da tempi immemorabili la carta di riconoscimento dei poeti.
Ciò che simboleggia meglio la vanità di tutte le cose, fama letteraria compresa, è il fiore di zucca: dura appena lo spazio di un giorno, poi appassisce e muore.
È un errore credere che la donna sia vanitosa; ossia, bisogna dire che la donna è vanitosa, ma l'uomo è assai più vanitoso della donna.
Il piangere si addice solo o ai seduttori che vogliono conquistare con le frasi l'incauta vanità delle donne, o ai sognatori.