Le folle comprendono raramente qualcosa degli eventi che compiono.
Le folle non sono influenzabili coi ragionamenti, e non comprendono che grossolane associazioni di idee. Gli oratori che sanno impressionarle, non fanno mai appello alla loro ragione, ma ai loro sentimenti.
La folla [...] è guidata quasi esclusivamente dall'istinto. I suoi atti subiscono molto più l'influenza del midollo spinale che quella del cervello.
I libri di storia vanno considerati come opere di pura immaginazione. Sono racconti fantastici di fatti mal osservati, accompagnati da spiegazioni inventate a cose fatte. Se il passato non ci avesse trasmesso le sue opere letterarie, artistiche e monumentali, non conosceremmo nulla di vero.
Le uniche rivoluzioni durature sono quelle del pensiero.
Fin dal principio di ogni civiltà, i popoli hanno sempre subito l'influenza delle illusioni. La maggior parte dei templi, delle statue e degli altari, sono stati innalzati ai creatori di illusioni.
Nel mondo reale i giovani scoprono che molti aspetti della vita sono incerti, misteriosi e persino inconoscibili.
Le menti ristrette si sono sempre scagliate contro ciò che non capiscono.
La giusta comprensione di una cosa e la incomprensione della stessa cosa non si escludono.
Poesia non compresa. La poesia è una cosa talmente magica che quelli stessi che la fanno sono gli ultimi a capirci qualche cosa.
Non dobbiamo mai giudicare la vita degli altri, perché ciascuno conosce il proprio dolore e la propria rinuncia.
Il silenzio è come il vento: accende le grandi incomprensioni e non spegne che quelle più piccole.
Spaventa pensare che forse l'ammirazione più sincera di cui godiamo è quella di coloro che non ci hanno compreso."
Molti divorzi nascono di un'incomprensione. Come molti matrimoni.
La maggior parte delle liti amplifica un malinteso.
Le religioni sono come le lucciole: per brillare hanno bisogno dell'oscurità.