Ma che cos'è la donna? Soltanto uno dei gradevoli abbagli della Natura.
Secondo la parola di Paolo è la donna la gloria dell'uomo.
A che scopo dolerci delle donne? Noi possiamo mostrare loro di conoscerle, di saperle apprezzare nel loro valore, di tenerle anche in ispregio; esse sono tuttavia ben certe che noi le ameremo sempre.
Le donne si difendono attaccando, ed i loro attacchi sono fatti di strane e brusche capitolazioni.
Fra tutte queste cose vecchie del mio studio, ho delle camelie in un vaso, camelie candidissime, camelie rosee... Perché adorando i fiori, con dolcissima illusione, con irresistibile bisogno, adoro la donna?
La vecchiaia comincia il giorno in cui, invece di scrivere a una donna, le telefoniamo.
Se le donne non esistessero, tutti i soldi del mondo non avrebbero alcun significato.
Le donne assicurano la solidità e la continuità del reale.
Gli uomini fanno le leggi, le donne fanno i costumi.
Rispetto al modello di madre idealizzata, forse le donne stanno diventando pessime madri. Ma per la prima volta nella storia stanno diventando autentiche e reali, perché prima di essere madri vogliono essere persone.
L'inferno non conosce furia simile a una donna respinta.