Un marito è ciò che resta di un amante, una volta tolto il nerbo.— Helen Rowland
Un marito è ciò che resta di un amante, una volta tolto il nerbo.
Una donna impiega vent'anni a fare di suo figlio un uomo perché un'altra ne faccia uno sciocco in venti minuti.
La varietà è il sale dell'amore.
Per un uomo l'idea della perfetta fedeltà a una donna è quella di "pensare sempre a lei"
In amore, il modo migliore per cancellare una faccia dalla tavoletta della memoria è quello di disegnarvene un'altra di sopra.
Mentire è un difetto in un ragazzo, un'arte in un amante, una conquista in un scapolo, e una seconda natura in un uomo sposato.
Il marito ideale rimane celibe.
È molto difficile far felice il proprio marito; è più facile far felice il marito di un'altra.
I mariti delle donne particolarmente belle appartengono alla malavita.
Mio marito è una specie di cambiale: sono stufa di incontrarlo ogni momento.
Oh, mio marito l'apprezzava, la mia bellezza. E come! Il guaio è che aprezzava anche quella di tutte le altre.
Un marito ideale? Non può esistere. L'istituzione stessa è sbagliata.
La bigamia è avere un marito di troppo, la monogamia anche.
I marinai sono dei mariti ideali, a condizione che riconoscano la paternità dopo due anni di assenza.
Una donna deve a suo marito la deferenza che un suddito deve al suo principe.