Le lacrime sono lo sciogliersi del ghiaccio dell'anima. E a chi piange, tutti gli angeli sono vicini.— Hermann Hesse
Le lacrime sono lo sciogliersi del ghiaccio dell'anima. E a chi piange, tutti gli angeli sono vicini.
Solo l'umorismo stupenda invenzione di chi si vede troncata la vocazione alle cose più grandi, l'invenzione dei tipi quasi tragici, degli infelici dotati di massima intelligenza, soltanto l'umorismo compie l'impossibile, illumina e unisce tutte le zone della natura umana.
La saggezza non è comunicabile. La scienza si può comunicare, ma la saggezza no. Si può trovarla, viverla, si possono fare miracoli con essa, ma spiegarla e insegnarla non si può.
La bellezza non rende felice colui che la possiede, ma colui che la può amare e desiderare.
Per gli uomini non esiste nessunissimo dovere, tranne uno: cercare sé stessi, consolidarsi in sé, procedere a tentativi per la propria via ovunque essa conduca.
I dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
Conviene alle donne di piangere, ma agli uomini di ricordare.
Le lacrime del mondo sono immutabili. Non appena qualcuno si mette a piangere, un altro, chi sa dove, smette.
Una furtiva lacrima Negli occhi suoi spuntò.
Le lacrime che guariscono sono anche le lacrime che scottano e feriscono.
Le lacrime sostituiscono talvolta un grido.
Dopo il suo sangue, la cosa migliore che un uomo può dare di sè è una lacrima.
Senz'acqua non fiorisce la terra; né l'anima senza lagrime.
O dammi canto da cantar soave, sì che lacrime di cielo colorino la vita.
V'è più genio in una lacrima che in tutti i musei e in tutte le biblioteche dell'universo.
Non basta versare lacrime per appartenere alla grande schiera di coloro che piangono: proprio come non basta accumulare parole per dire una parola vera.