Credete al disprezzo, allo scherno, alla paura, allo scoraggiamento, alla vergogna, al panico, all'odio. Credete pure a tutto ciò. Ma non credete mai all'indifferenza.

— Irvin D. Yalom
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Indifferenza

Altre frasi di Irvin D. Yalom

È più facile, di gran lunga più facile, obbedire a un altro che comandare a se stesso.
— Irvin D. Yalom
La vita non è nulla se non il momento presente, che sta svanendo per sempre.
— Irvin D. Yalom
Curare la disperazione è in sé al di là della portata della scienza medica.
— Irvin D. Yalom
La disperazione è il prezzo che si paga per l'autocoscienza.
— Irvin D. Yalom
Credete al disprezzo, allo scherno, alla paura, allo scoraggiamento, alla vergogna, al panico, all'odio. Credete pure a tutto ciò. Ma non credete mai all'indifferenza.
— Irvin D. Yalom
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.
— Antonio Gramsci
Ricordi cos'è andato ormai perso, e dimentichi cosa c'è proprio davanti a te.
— Ann Brashares
Più una cosa è speciale, più la gente tende a darla per scontata.
— Nicholas Sparks
Di desidèri inutili, oh, non ascolta il grido.
— Emilio Praga
Il mio allontanamento dall'esercito non produrrà più rumore che se se ne andasse un cieco.
— Lev Tolstoj
I bambini non sono felici senza qualcosa da ignorare. Ecco perché sono stati creati i genitori.
— Ogden Nash
Soltanto ciò che è metafisico e non la dimensione storica rende beato; la seconda arreca soltanto erudizione. Se qualcuno si è realmente unito a Dio ed è entrato in lui, è del tutto indifferente per quale via vi sia giunto.
— Johann Gottlieb Fichte
La lode solletica e la trascuraggine umilia. È questo un sintomo patologico, o non piuttosto il giuoco naturale delle passioni, la legge eterna dell'umana natura?
— Federico De Roberto
Trattino altri del governo, del mondo e di monarchie.Mentre le giornate mie governano burro e pane,marmellata e acquavite, le mattine dell'inverno;me ne infischio della gente.
— Luis de Gòngora y Argote
Si dorme il grande sonno senza preoccuparsi di esser morti male, di esser caduti nel letame.
— Raymond Chandler