Rivoluzionario è chi non accetta il dato naturale e storico e vuole cambiarlo.— Italo Calvino
Rivoluzionario è chi non accetta il dato naturale e storico e vuole cambiarlo.
Quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee; se le accettano, questo è comandare.
Neppure noi sapevamo d'essere al mondo.
Un gentiluomo [...] è tale stando in terra come stando in cima agli alberi [...] se si comporta rettamente.
Così, a cavallo del nostro secchio, ci affacceremo al nuovo millennio, senza sperare di trovarvi nulla di più di quello che saremo capaci di portarvi.
Una vendetta di zio noi la contiamo come mezza vendetta di padre: è come se ci avessimo una vendetta di padre in bianco, già eseguita.
La rivoluzione del mondo, passa attraverso la rivoluzione dell'individuo.
Per fare una frittata bisogna rompere delle uova.
La rivoluzione deve essere permanente.
La rivoluzione non è una mela che cade quando è matura. Devi farla cadere.
Il rivoluzionario crede nell'uomo, negli esseri umani. Chi non crede nell'essere umano, non è rivoluzionario.
Una rivoluzione si fa, solo se si ha una cultura e delle idee.
Chi provoca o fa una rivoluzione, appena ha ottenuto il suo scopo, diventa un conservatore.
Quelli della generazione del sessantotto pensavano che la rivoluzione fosse un caffè istantaneo.
Le rivoluzioni distruggono tutto in un istante e non ricostruiscono se non col lungo avvenire.
Ogni grande impresa richiede passione e la rivoluzione richiede passione e audacia in grandi dosi.