Come può una persona veramente buona avere il senso dell'umorismo?
In tutte le cose il piacere più grande è quello di pregustarle.
In tanti scrittori la mancanza d'ingegno è un dono di natura.
La nuova letteratura non può che essere umoristica. La scienza dubita, e così l'umorismo.
L'umorismo ride di. Bisogna ridere contro. L'umorismo è il modo di ridere della borghesia e con la borghesia morirà.
Dio non mi aveva fatto bello, ma mi aveva dato qualcosa, l'avevo sempre saputo: il senso dell'umorismo.
L'umorismo non ha affatto bisogno d'un fondo etico, può averlo o non averlo: questo dipende dalla personalità, dall'indole dello scrittore.
Con le spiritosaggini è come con la musica: più se ne sente più si diventa esigenti.
Dove non c'è umorismo non c'è umanità; dove non c'è umorismo (questa libertà che si prende, questo distacco di fronte a se stessi) c'è il campo di concentramento.
L'umorismo è una gran cosa, è quello che ci salva. Non appena spunta, tutte le nostre irritazioni, tutti i nostri risentimenti scivolano via, e al posto loro sorge uno spirito solare.
In un libro d'umorismo il protagonista è sempre l'autore, non lo si può perdere mai di veduta, e ne fa il principale interesse.
L'umorismo è un antidoto contro il fanatismo.