La barba la portano gli avari per non comprare la cravatta.— Jean Charles
La barba la portano gli avari per non comprare la cravatta.
All'avaro manca tanto quello che ha quanto quello che non ha.
Alla povertà mancano molte cose, all'avarizia tutte.
Elogio la frugalità. Quella scelta che non è né povertà né avarizia.
Vissero infelici perché costava meno.
Gli avari sono dei contemporanei antipatici, ma dei graditissimi antenati.
Chi è ricco? Chi nulla desidera. Chi è povero? L'avaro.
Non importa quanto tardo, avaro o saggio sia un uomo. Egli sa che la felicità è indisputabilmente giusta.
L'avarizia. È così sciocca che non sa neppure contare.
Quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per pensare all'anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e andava ammazzando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, e strillava: 'Roba mia, vientene con me!'.
Il taccagno è un avaro che recita male la propria parte.