Il plagio è la base di tutte le letterature, eccettuata la prima, peraltro ignota.— Jean Giraudoux
Il plagio è la base di tutte le letterature, eccettuata la prima, peraltro ignota.
Le nazioni, come gli uomini, muoiono di impercettibili scortesie.
Lo sport consiste nel delegare al corpo alcune delle più elevate virtù dell'animo.
Non ho paura della morte: è la posta che stabiliamo per giocare al gioco della vita.
È da lì che proviene tutto il male: Dio è un uomo.
La principale difficoltà con le donne oneste non è sedurle, è portarle in un luogo chiuso. La loro virtù è fatta di porte semiaperte.
Vuoi plagiare senza essere scoperto? Plagia i capolavori.
Libro pieno di citazioni virgolettate. Il vero scrittore mira invece a rubare senza farsi beccare.
Il plagio è un atto di omaggio. Chi copia ammira.
Il lettore nutrito di buone letture diventa l'involontario ma impietoso testimone dei plagi di cui si nutrono i nuovi libri. Perciò è guardato con rancore dai giovani scrittori.
Anche in arte il povero non può prendere niente al ricco; mentre il ricco può prendere tutto al povero.
Il furto letterario si chiama plagio o cultura.
Le accuse di plagio provengono o dalle sottili e incolori labbra dell'impotenza o dalle bocche grottesche di coloro che, non possedendo niente di proprio, s'illudono di farsi passare per ricchi gridando "al ladro!".
Plagiare. Riprendere concetti o stile da un altro scrittore che non si è mai assolutamente letto.
Plagiarsi da soli significa avere stile.