Fra il bene e il male c'è una porta, e io l'aprirò!— Jim Morrison
Fra il bene e il male c'è una porta, e io l'aprirò!
La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.
Non ho scelto io di nascere quindi lasciatemi vivere come mi pare.
La rivoluzione deve essere permanente.
Invece di sentirti in colpa o cercare scuse per delle azioni negative compiute in passato, incomincia ora ad agire positivamente.
La mente mette i limiti, il cuore li spezza.
Alla fine è semplice: il bene, il male, la lotta di chi soffre, la paura di chi è solo come un cane per strada. La vita è un gioco d'azzardo, se perdi stai calmo e aspetta la tua occasione ma non perdere la bussola. Non farti corrompere.
M'importava assai poco che l'accordo ottenuto fosse esteriore, imposto, probabilmente temporaneo; sapevo che il bene e il male sono una questione d'abitudine, che il temporaneo si prolunga, che le cose esterne penetrano all'interno, e che la maschera, a lungo andare, diventa il volto.
Il male non è che una vanità: abbiamo l'orgoglio del bene e non disperiamo.
L'uomo non può da se stesso decidere ciò che è buono e ciò che è cattivo , è rifiuto dello Spirito Santo.
Come il mal non è senza la pena; così non è senza mercede il bene.
Tutti aspiriamo al meglio ma abbiamo imparato che talora il meglio è nemico del bene, e dunque negoziando si deve scegliere il meno peggio.
E' meglio un male sperimentato che un bene ignoto.
Si può fare più bene con un Ave Maria ben detta che non in terra di Missione trascurando il proprio dovere.
Ahimè! Che sono dunque il bene e il male! Non forse la stessa cosa, attraverso la quale attestiamo con rabbia la nostra impotenza, e la brama di raggiungere l'infinito attraverso anche i mezzi più insensati? Oppure son due cose differenti?
Gli uomini sentono più lentamente il bene, che non il male.