Un giorno anche la guerra si inchinerà al suono di una chitarra.
Anche i fiori piangono, e ci sono stupidi che pensano sia rugiada.
Darei tutti i miei giorni per un unico ieri.
Quando il mio corpo sarà cenere il mio nome sarà leggenda.
Se si rifiuta il proprio corpo, esso diventa la propria prigione.
Mantengo un pessimismo illuminato riguardo alle cose, così non resto deluso quando non vanno come voglio.
Quando viene dichiarata una guerra, la prima vittima è la verità.
La carestia, la peste e la guerra sono i tre più famosi ingredienti di questo basso mondo... Ma la guerra, che riunisce tutti questi doni, ci viene dall'inventiva di tre o quattrocento persone sparse sulla superficie del globo sotto il nome di principi o di governanti.
Vi sono due cose che un popolo democratico farà sempre con grande fatica: cominciare una guerra e finirla.
La guerra c'è sempre stata. Prima che nascesse l'uomo, la guerra lo aspettava. Il mestiere per eccellenza attendeva il suo professionista per eccellenza. Così era e così sarà.
La storia ci dice che la guerra è il fenomeno che accompagna lo sviluppo dell'umanità. Forse è il destino tragico che pesa su l'uomo. La guerra sta all'uomo, come la maternità alla donna.
La guerra vera non comparirà mai nei libri.
La guerra va incontro a tutte le esigenze, anche a quelle pacifiche.
Uccidere in guerra non è affatto meglio che commettere un banale assassinio.
Fra le armi tacciono le leggi.
Nella pace nulla di meglio per diventare un uomo che la tranquillità e l'umiltà, ma se tu senti il soffio della guerra allora imita la tigre, indurisci i tuoi muscoli, eccita il tuo sangue, nascondi la tua lealtà sotto la fredda rabbia e infine dà al tuo sguardo l'orribile splendore.