Ognuno dovrebbe rivendicare il diritto di esibire il proprio dolore.— Jim Morrison
Ognuno dovrebbe rivendicare il diritto di esibire il proprio dolore.
Vivi come se dovessi morire domani e pensa come se non dovessi morire mai.
Tra il reale e l'irreale c'è una porta: quella porta siamo noi.
Quando il mio corpo sarà cenere il mio nome sarà leggenda.
Dicono che l'amore è vita, io per amore sto morendo.
Se per vivere ti dicono "siediti e stai zitto" tu alzati e muori combattendo.
La morale e la civiltà vogliono che l'uomo abbia "meno dolore" ma non "più felicità".
Chi continua a esultare sul rogo, non trionfa sul dolore, ma del fatto di non provare dolore laddove se l'aspettava. Una metafora.
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l'ombra.
Non c'è dolore in terra che il Cielo non possa guarire.
In questa valle di dolore e di lagrime ho l'onore di trovarmi bene.
Tutto è più doloroso se ci si pensa.
Il dolore non esiste per chi s'innalza verso l'ora triste con la forza d'un cuore sempre giovine.
La musica mi trasporta in un mondo in cui il dolore non smette di esistere, ma si allarga, si placa, diventa insieme più calmo e più profondo, come un torrente che si trasforma in lago.
Un modo molto importante per farci amico il dolore è farlo uscire dall'isolamento e condividerlo con qualcuno che può accoglierlo.
Quando due dolori si verificano insieme, ma non nello stesso posto, il più violento oscura l'altro.