L'amore è la più nobile debolezza dello spirito.
Tutte le ereditiere sono belle.
Ragione per governare ma clemenza per perdonare: la prima è legge, privilegio l'altra.
Gioventù, bellezza e grazia falliscono raramente: Ma l'interesse comune sempre prevarrà.
L'autodifesa è la più antica legge della Natura.
Vincono quelli che credono di potere.
L'umorismo dei condannati a morte non è un segno di forza: a chi è debole e spaventato, la paura fa meno orrore se riesce a riderne.
L'applauso è lo sprone degli spiriti nobili, il fine e la mira dei deboli.
Sì come ogni regno in sé diviso è disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indebolisce.
Dopo tutto, uno conosce i propri punti deboli così bene, che è piuttosto sconvolgente vedere i critici trascurarli per inventarne degli altri.
Più forte indebolendosi, diventa l'uomo più saggio, mentre si approssima all'eterno passaggio.
I deboli vogliono talvolta essere creduti cattivi, ma i cattivi ci tengono a passare per buoni.
La debolezza è più opposta alla virtù di quanto non lo sia il vizio.
Fa parte della crudele ironia della vita il fatto che proprio nel momento in cui ci sentiamo meno minacciati siamo particolarmente vulnerabili.
Nella vita è più facile influenzare i caratteri forti di quelli deboli.
S'era dunque accorto, prima quasi di toccar gli anni della discrezione, d'essere, in quella società, come un vaso di terra cotta, costretto a viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro.