La preghiera è una confessione della propria incapacità e debolezza.— Gandhi
La preghiera è una confessione della propria incapacità e debolezza.
L'inclinazione a esagerare, a reprimere o distorcere la verità, volenti o nolenti, è una debolezza naturale dell'uomo, e il silenzio è necessario per superarla. Un uomo di poche parole raramente sarà irriflessivo nei suoi discorsi; misurerà ogni parola.
La nonviolenza, nella sua condizione dinamica, significa sofferenza consapevole. Non consiste in una docile sottomissione alla volontà del malvagio, ma nel contrapporre la propria anima alla volontà del tiranno.
La voce umana non potrà mai raggiungere la distanza coperta dalla sottile voce della coscienza.
La violenza da parte delle masse non eliminerà mai il male.
Un oggetto, anche se non ottenuto con il furto, è tuttavia come rubato se non se ne ha bisogno.
Io sono davvero sorpreso quando considero quanto sia debole la mia mente e quanto prona all'errore.
Ci sono due generi di debolezza: quella che si piega e quella che si spezza.
Questo non è il posto dove essere deboli, ma se lo sei, tienilo per te e vattene da qui più presto che puoi.
Invecchiando si perdonano nel giovane le debolezze tipiche e ricorrenti ma si prendono in odio profondo quelle rare e rivelatrici.
Tanti guai sono provocati dalla vanità applicata a una mente debole.
Amare significa correre il rischio più grande di tutti. Significa mettere il proprio futuro e la propria felicità nelle mani di un altro. Significa consentire a se stessi di fidarsi senza riserve. Significa accettare la vulnerabilità. Ed è per questo che ti amo.
Almeno all'inizio, scoprirmi superiore a lui in qualcosa, me lo fece apparire fragilissimo, e soprattutto, per la prima volta, mi diede il senso della mia fragilità: non c'era piú nessuno a ripararmi, anzi, adesso ero io a dovermi prendere cura di qualcuno.
Il vizio ha questa sconfitta: non può essere veramente intelligente. Le sue vere molto motivazioni sono la sua debolezza.
Chi conosce la propria debolezza è realmente più forte di chi crede ciecamente alla propria forza.
Cuor debole mai vinse bella donna.