La carne tenera finisce per fare i vermi.— Petronio Arbitro
La carne tenera finisce per fare i vermi.
Chi ha i soldi naviga con vento sicuro.
Anche per desinare bisogna saper far uso dei princìpi della scienza.
Ciò che non è oggi sarà domani.
Ahimè, grida, più a lungo vive il vino che un omuncolo. È bene che noi badiamo a titillarci la gola, ché la vita si spiega tutta nel vino.
È assai raro trovare la saggezza accompagnata dalla bellezza.
L'essere beato e immortale non ha affanni, ne ad altri ne arreca; è quindi immune da ira e da benevolenza, perché simili cose sono proprie di un essere debole.
Sono i deboli e i confusi che venerano le finte semplicità della franchezza brutale.
Sono debole di carattere, senza coraggio, senza ambizione. Un tipo come me non ha che un grande momento in vita sua, un volteggio perfetto sul trapezio più alto. Poi passa il resto dei suoi giorni cercando di non cadere dal marciapiede nel rigagnolo.
L'aiuto prestato ai deboli non val tanto quanto il sostentarli dipoi.
Preoccuparsi significa diventare accessibile, inconsapevolmente accessibile.
L'uomo non è che un giunco, il più debole della natura, ma è un giunco pensante.
Se ti sopraggiunge qualche languore o debolezza di spirito, corri ai piedi della Croce.
Anche l'uomo più miserabile è in grado di scoprire le debolezze del più degno, anche il più stupido è in grado di scoprire gli errori del più saggio.
Le passioni sulla cui origine ci inganniamo sono quelle che ci dominano più fortemente. I nostri stimoli più deboli sono quelli della cui natura ci rendiamo conto.
Sai come sono fatti gli uomini, il nostro ego è fragile.