L'essenza più preziosa è la solitudine della mente di un uomo.— John Steinbeck
L'essenza più preziosa è la solitudine della mente di un uomo.
Non c'è al mondo persona più pericolosa di quella che vuol far del bene.
Di quale libertà godrebbero uomini e donne, se non fossero continuamente turlupinati e resi schiavi e tormentati dal sesso! Il solo inconveniente di questa libertà è che uno allora non è più un essere umano. È un mostro.
Un regalo, specie se fatto a una donna, non deve essere mai tale che porti a farne un altro.
Vale la pena esser buoni e generosi. Non soltanto in Cielo uno si guadagna la ricompensa, ma anche qui sulla terra.
Nell'anima degli affamati i semi del furore sono diventati acini, e gli acini grappoli ormai pronti per la vendemmia.
Tu hai una mente molto potente che può far succedere qualsiasi cosa fintanto che tieni te stesso centrato sull'obiettivo.
Si ha una fantasticheria quando le idee vagano per la mente senza riflessione alcuna o senza considerazione dell'intelletto.
Qualsiasi cosa fai non permettere al passato di distrarre la mente e non permettere al futuro di disturbarti.
Se la mente, che governa il corpo, ogni tanto dimentica se stessa fino a calpestare il suo schiavo, lo schiavo non è mai così generoso da perdonare l'offesa, ma insorgerà per colpire l'oppressore.
I pregiudizi occupano una parte dello spirito e infettano tutta la parte restante.
La mente si comporta come quei giovani dissoluti che corrono dietro alle ragazze con l'aria sventata, il volto sorridente, l'occhio vivace e il nasino all'insù, corteggiandole tutte senza attaccarsi a nessuna di loro. Ecco: i miei pensieri sono le mie puttane.
Contrapporre ciò che ti piace a ciò che ti dispiace: questa è la malattia della mente.
La mente è sempre presente, solo che non la vedi.
I grandi spiriti hanno sempre incontrato violenta opposizione da parte delle menti mediocri.
A conoscere la mente di una donna si finisce per odiarla.