Gli occhi ti dicono quello che uno è; la bocca quello che è diventato.— John Galsworthy
Gli occhi ti dicono quello che uno è; la bocca quello che è diventato.
C'è una sola regola per i politici di tutto il mondo: quando sei al potere non dire le stesse cose che dici quando sei all'opposizione; se ci provi, tutto quello che ci guadagni è di dover fare quello che gli altri hanno trovato impossibile.
Le donne non hanno quel senso delle difficoltà che hanno gli uomini. Le difficoltà delle donne sono fisiche e reali: quelle degli uomini sono intellettuali e formali. "È impossibile" dicono sempre. Le donne non dicono mai così. Prima agiscono e dopo vedono se la cosa è o no possibile.
Gli occhi ti dicono quello che uno è: la bocca quello che è diventato.
Chi non pensa al futuro, non ne avrà uno.
Negli occhi della gente si vede quello che vedranno, non quello che hanno visto.
Gli occhi stanchi di pianto sono i più degni di riposarsi nella contemplazione del cielo.
L'occhio tiene di più della pancia.
L'occhio è il punto in cui si mescolano anima e corpo.
Gli occhi? Si dice che siano lo specchio dell'anima; ma, se si pensa alla falsità dei rapporti umani, se ne deve dedurre che essi servano più per spiare gli altri che per rivelare se stessi.
Chi ha l'occhio, trova quel che cerca anche a occhi chiusi.
L'occhio non vede cose ma figure di cose che significano altre cose.
Gli unici occhi belli sono quelli che vi guardano con tenerezza.
Gli occhi che piangono di più sono anche quelli che vedono meglio.
Gli occhi sono lo specchio dell'anima... cela i tuoi se non vuoi che ne scopra i segreti.