La riflessione di John Lennon introduce una profonda critica all'idealizzazione dell'amour fou, presentando l'idoneità e il potere salvifici del sentimento come un ideale irrealistico. In questa prospettiva, l'autore sottolinea che mentre molte persone possono nutrire aspettative elevate riguardo alle capacità redentrici dell'amare verso se stessi o gli altri - considerandola quasi una forza superiore capace di risolvere conflitti e sanar profonde ferite interpersonali – egli stesso ne ha sperimentato l'inefficacia. Questa constatazione pone in questione la convincente visionarietà che spesso circonda il sentimento amatorio, evidenziando le sue limitazioni reali nel fornire soluzioni concrete ai problemi dell'esistenza.