Il dolore è una dote per un animo duro.
La fantasia è una naturale attività umana, la quale certamente non distrugge e neppure reca offesa alla Ragione, né smussa l'appetito per la verità scientifica, di cui non ottunde la percezione. Al contrario: più acuta e chiara è la ragione, e migliori fantasie produrrà.
Annaffierei le rose con le mie lacrime per sentire il dolore delle loro spine e il rosso bacio dei loro petali.
Non ci consoliamo dai dolori, semplicemente ce ne distraiamo.
Un'ora breve di dolore c'impressiona lungamente; un giorno sereno passa e non lascia traccia.
La felicità è benefica al corpo, ma è il dolore quello che sviluppa le facoltà dello spirito.
Spesso il piacere è un ospite passeggero; ma il dolore Ci avvinghia crudelmente.
La salute non ha mai prodotto niente. L'infelicità è un dono. Io mangio solo per nutrire il dolore. La preparazione alla morte dura una vita intera.
Le lacrime non sono espresse dal dolore, ma dalla sua storia.
Se il lamentarsi non risuscita nessuno, se il soffrire non muta una sorte immobile e fissa per l'eternità e la morte non ha mai mollato quel che si è preso, cessi un dolore in pura perdita.
Un momento di dolore vale una vita di gloria.
Il dolore è in effetti il processo di purificazione che solo permette, nella maggior parte dei casi, di santificare l'uomo, di distoglierlo cioè dalla volontà di vita.