Non è tanto importante chi inizia il gioco ma chi lo finisce.
Se vai tanto distante fino a dove riesci a vedere, allora vedrai abbastanza per andare ancora più distante.
Il talento è dato da Dio. Sii umile. La fama è data dall'uomo. Sii riconoscente. La presunzione è data da te stesso. Sii prudente.
Non vi è cuscino più morbido di una coscienza tranquilla.
Preoccupati più del tuo carattere che della tua reputazione. Perché il carattere è ciò che tu sei, la reputazione ciò che gli altri pensano tu sia.
O si è i primi o si è i migliori.
Una vittoria non è tale se non mette fine alla guerra.
Coloro che sanno vincere sono molto più numerosi di quelli che sanno fare buon uso della vittoria.
Colui che sarà nella guerra più vigilante a osservare i disegni del nimico e più durerà fatica ad esercitare il suo esercito, in minori pericoli incorrerà e più potrà sperare della vittoria.
Se c'è una cosa che essere un vincitore non garantisce è la salvezza dei propri figli.
Non duole la ferita che ci si procura quando si vince.
Dà ottimi risultati intraprendere le cose serie con spirito sportivo... Ho perso diverse tornate? Bene, ma, se persevero, alla fine vincerò.
Nulla è impossibile per colui che si trova preparato a vincere ogni avversità. I timorosi sono i perdenti.
Chi per primo impugnerà la spada, sua sarà la vittoria.
La pace ha le sue vittorie, non meno celebri di quelle della guerra.