Amavamo la malinconia con la stessa leggerezza con la quale amavamo il piacere.
La mia vecchia mamma, col suo vecchio bastone nero, teneva lontano il disordine.
Di tutte le lacrime che s'ingoiano le più care sono quelle piante su sé stessi.
La beneficenza appaga in primo luogo lo stesso benefattore.
La variopinta allegrezza della città capitale e residenza imperiale si nutriva molto chiaramente ‐ mio padre l'aveva detto tante volte ‐ del tragico amore dei paesi della Corona per l'Austria: tragico, perché eternamente non ricambiato.
Non c'è nobiltà senza generosità, come non c'è brama di vendetta senza volgarità.
Conoscono poco le donne gli uomini che ne han godute molte. Non sono i beoni i migliori giudici del vino.
È affascinante la rapidità, la leggerezza con cui s'è abbandonato il concetto di frontiera, e quindi d'identità e di responsabilità. La letteratura ha partecipato a questa rottura: smettendo l'impegno, qualsiasi tensione morale. Per paura d'essere antiquata.
Ogni scena, ogni inquadratura deve emanare leggerezza e calma. Il film come forma che tende alla chiusura, ma allo stesso tempo tende a rompere gli argini: diventa significativo proprio nelle fessure degli argini, dove qualcosa sfugge.
Tutto è giuoco per il poeta.
Questo film nasce dalla voglia di fare qualcosa di più per me e per gli altri.
Le conversazioni dal parrucchiere sono la prova inconfutabile che le teste servono per i capelli.
È mai possibile che la modestia seduca i nostri sensi più che la leggerezza della donna?
Chi non riesce a trovare la via verso il proprio ideale, vive in maniera più frivola e sfrontata dell'uomo senza ideale.
Che la giovane età di un uomo politico sia già di per sé portatrice d'idee innovative è un'avventatezza.
La leggerezza è un'irresistibile tentazione, è anche una perversione.