Dubitiamo troppo del nostro cuore, e non abbastanza della nostra testa.
Un volto sempre sereno possiede una misteriosa e potente attrattiva: i cuori tristi vi si scaldano come al sole.
La gloria assai spesso non è altro che un gran rumore che nasce non si sa come, e persiste non si sa perché.
Una bella citazione è un diamante al dito di un saggio, ed un sasso nella mano di un idiota.
Se l'invidia o ignoranza, deride la tua semplicità, non crederti insultato e prosegui con indifferenza.
Il dubbio si fa più illusioni della fede.
È men male l'agitarsi nel dubbio, che il riposar nell'errore.
Quando a una donna viene il dubbio se accettare o meno un uomo, allora tanto vale che lo rifiuti. Se prova esitazione nel dirgli di sì, allora è meglio che gli dica direttamente di no.
Domanda: qual è il contrario della fede? Non l'incredulità. Troppo definitiva, certa, chiusa. Anch'essa una sorta di fede. Il dubbio.
I nostri dubbi sono dei traditori che ci fanno spesso perdere quei beni che pur potremmo ottenere, soltanto perchè non abbiamo il coraggio di tentare.
Il dubbio è una passerella che trema fra l'errore e la verità.
Dubito sempre di chi non dubita di niente.
Meglio agitarsi nel dubbio che riposare nell'errore.
Dubitare di sé non è umiltà, credo persino che spesso sia la forma più esaltata, quasi delirante, dell'orgoglio, una sorta di ferocia gelosa che fa rivoltare un disgraziato contro sé stesso, per divorarsi.
Il dubbio parziale e accidentale limita la scienza: il dubbio universale e necessario la nega.