Alcune strade portano piu' ad un destino che a una destinazione.— Jules Verne
Alcune strade portano piu' ad un destino che a una destinazione.
Qualunque cosa un uomo può immaginare, altri uomini possono rendere reale.
La scienza è fatta di errori, ma di errori che è bene commettere perché a poco a poco conducono alla verità.
Se si pensa all'istinto che spinge il cervello umano al meraviglioso, si comprenderà l'emozione prodotta in tutto il mondo dall'apparizione soprannaturale.
Tutto era gelato, anche il rumore.
Se Dio ha fatto le stelle e i pianeti, l'uomo ha fatto la palla da cannone, criterio delle velocità terrestri, immagine in piccolo degli astri erranti nello spazio, i quali in realtà non sono altro che dei proiettili.
L'amara scoperta che Dio non esiste ha ucciso la parola destino. Ma negare il destino è arroganza, affermare che noi siamo gli unici artefici della nostra esistenza è follia.
Tutto ciò che la gente chiama comunemente destino, è costituito per lo più soltanto dalle sue stupide sciocchezze.
Il destino è semplicemente la forma accelerata del tempo.
Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi.
Qualsiasi cosa possa accaderti era stata preparata per te da tutta l'eternità, e dall'eternità, l'implicazione delle cause tesse la trama del tuo destino.
Il migliore degli uomini non può eludere il proprio destino: i buoni muoiono presto, e i cattivi muoiono tardi.
Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto. Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso. Quando ho conosciuto l'umiliazione ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino.
I destini dell'uomo sono come fiumi, alcuni scorrono veloci, senza incertezza, lungo facili percorsi. Altri passano attraverso mille difficoltà ma arrivano ugualmente al mare. La meta finale è per tutti la stessa.
Ogni situazione, buona o cattiva, può arricchire l'uomo di nuove prospettive. Se abbandoniamo al loro destino i duri fatti che dobbiamo irrevocabilmente affrontare, allora non siamo una generazione vitale.
E chissà se alla fine il destino di Romeo non era quello di essere un cornuto!