La poesia è il segreto dell'anima; perché rovinarla con le parole?— Khalil Gibran
La poesia è il segreto dell'anima; perché rovinarla con le parole?
Il maestro se egli davvero è saggio non vi invita ad entrare nella casa della sua sapienza, ma vi guida sulla soglia della vostra mente.
Il silenzio dell'invidioso fa molto rumore.
Come é nobile chi, col cuore triste, vuol cantare ugualmente un canto felice, tra cuori felici.
Colui che accetta la donna come Dio l'ha fatta, le rende giustizia.
L'amicizia è sempre una dolce responsabilità ma non è mai un'opportunità.
Nella sciattezza linguistica in cui viviamo c'è bisogno della poesia, che ha la funzione di avvicinarsi all'assoluto. In questo mercato generale delle parole, la parola poetica diventa un assoluto.
Il poeta è, prima di tutto, una persona che è passionalmente innamorata del linguaggio.
Il linguaggio va a tentoni come l'amore nell'oscurità del mondo, alla ricerca di una perduta immagine primordiale. Una poesia non si può fare, solo presentire.
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
Prosa = parole nel miglior ordine possibile; poesia = le migliori parole possibili nel miglior ordine possibile.
Solo grazie alla poesia troviamo la quadratura del cerchio.
La scienza, come la poesia, si sa che sta a un passo dalla follia.
Far poesie è come far l'amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa.
Non credete soltanto a ciò che vedete. È più profondo lo sguardo dei poeti. Per loro la Natura è un giardino di casa.
Poesia potrebbe anche definirsi: la fiducia di parlare a se stessi.