Nero su bianco: ora la menzogna si presenta così.— Karl Kraus
Nero su bianco: ora la menzogna si presenta così.
Ciò che entra con facilità nell'orecchio ne esce con facilità. Ciò che entra con difficoltà nell'orecchio, ne esce con difficoltà. Questo vale per lo scrivere ancor più che per il fare musica.
Quando brucia il tetto non serve né pregare né lavare il pavimento. Comunque pregare è più pratico.
Il segreto dell'agitatore politico è rendersi stupido come i suoi ascoltatori, in modo che questi credano di essere intelligenti come lui.
Il mio inconscio sa più del conscio dello psicologo di quanto il suo conscio non sappia del mio inconscio.
Non l'amata che è lontana, ma la lontananza è l'amata.
Nel mondo circolano un sacco di menzogne, e il peggio è che molte di esse sono vere.
C'è una specie di rispetto e di deferenza nel mentire. Ogni volta che mentiamo a qualcuno, gli facciamo il complimento di riconoscere la sua superiorità.
Il peccato possiede molti utensili, ma la menzogna è il manico che si adatta a tutti.
Sono veri quei pensieri il cui contrario è anche vero, a suo tempo e luogo; i dogmi indiscutibili sono il più pericoloso genere di menzogna.
La menzogna, per quanto sia astuta, alla fine si rompe le gambe. Se non vuoi esser veridico per bontà, impara ad esserlo per accorgimento.
La coscienza dell'uomo non ha riposo se non nella verità. Chi mente, se anche non viene scoperto, ha la punizione in sé medesimo, egli sente che tradisce un dovere e che si degrada.
Non servitevi dunque di questo termine così nobile, ideale, quando per dire la stessa cosa abbiamo nella lingua di tutti i giorni un'espressione eccellente: menzogna.
Il mentitore è sempre un piccolo tattico, mentre chi evita di mentire segue una strategia.
Chi non intraprende più lo sforzo di mentire al suo prossimo, lo offende.
Si mente nella vita, non nel racconto che se ne fa.