Non è vero lume se non diventa fuoco fatuo per la ragione.— Karl Kraus
Non è vero lume se non diventa fuoco fatuo per la ragione.
La critica dei giornali riesce sempre ad esprimere in quali rapporti è il critico con chi viene criticato.
Il parrucchiere racconta le novità, mentre dovrebbe solo pettinare. Il giornalista è pieno di spirito, mentre dovrebbe solo raccontare le novità. Sono due tipi che mirano in alto.
Il narcisismo è indispensabile alla bellezza e allo spirito.
Un pittore senza scrupoli, il quale, col pretesto di voler possedere una donna, la adesca nel suo studio e lì la dipinge.
Il debole dubita prima della decisione; il forte dopo.
Molti uomini hanno la capacità di ragionare, ma non l'usano nelle questioni religiose.
La ragione è pigra come una tartaruga, e codarda come una lepre.
Si ragiona sempre male quando si ha paura, e non si ha mai paura quando si sa ben ragionare.
Poche persone si preoccupano di studiare la logica, perché tutti si concepiscono già sufficientemente abili nell'arte del ragionamento. Ma osservo che questa soddisfazione è limitata al proprio raziocinio e non si estende a quella degli altri uomini.
Non al Cristianesimo, non all'entusiasmo religioso, ma solo all'entusiasmo della ragione dobbiamo l'esistenza di una botanica, di una mineralogia, di una zoologia, di una fisica e di una astronomia.
Se la mia ragione viene dall'alto, è la voce del cielo che mi parla attraverso di essa; bisogna che l'ascolti.
La ragione della non-ragione che si mostra alla mia ragione, smagrisce la mia ragione.
Un uomo tanto meno e tanto più difficilmente sarà grande, quanto più sarà dominato dalla ragione.
Gli infanti, i fanciulli, i pazzi non temono la morte; e allora è proprio vergognoso che la ragione non sia in grado di darci quella serenità interiore a cui porta l'assenza di raziocinio.
Il Padreterno, per compensare l'uomo delle enormi carenze fisiche nei confronti degli animali, lo ha dotato della ragione ma ha purtroppo omesso di fornirlo della combinazione esatta per servirsene.