Sono già così popolare che uno che mi insulta diventa più popolare di me.— Karl Kraus
Sono già così popolare che uno che mi insulta diventa più popolare di me.
Ciò che è stato stampato in un solo giorno degli ultimi cinquant'anni ha avuto più forza nel distruggere una civiltà che non le opere complete di Goethe nel difenderla.
Un tempo le scene erano di cartone e gli attori erano veri. Oggi le scene sono al di là di ogni possibile dubbio e gli attori sono di cartone.
Il superuomo è un ideale prematuro, che presuppone l'uomo.
L'entusiasmo serve a "lanciarsi". Se non è d'aiuto, si può sfruttare la delusione con buona pace della coscienza.
Lo psicanalista è un confessore cui piace ascoltare anche i peccati dei padri.
Sono già talmente popolare che uno che mi insulta diventa più popolare di me.
La popolarità è, di solito, una servitù illustre.
La popolarità è la gloria in moneta.
Popolarità. La capacità di ascoltare con partecipazione quando gli uomini si vantano delle mogli e le donne si lamentano dei mariti.
La popolarità? Spiccioli della gloria.
Siamo più popolari di Gesù Cristo adesso. Non so chi morirà per primo. Il Rock and Roll o il Cristianesimo.
Io voglio essere capito da chi capisce. Una popolarità a livello di massa non mi interessa neanche. Preferisco un valore reale che un valore alla portata di tutti ma che non significa niente.
Ogni effetto bello che produciamo ci crea un nemico, per essere popolare occorre essere una mediocrità.