La popolarità è, di solito, una servitù illustre.
Chi voglia udire la voce sincera della coscienza, bisogna che sappia fare silenzio intorno a sé e dentro di sé.
La celebrità può anche venire a passo di corsa; ma la gloria non viene se non a piccoli passi.
Presso che le operazioni tutte con le quali gli uomini s'ingegnano di acquistare la felicità, sono ad essi cagione di maggiore infelicità.
Molti uomini paiono sensati di qua da certo confine, di là dal quale appaiono improvvisamente insensatissimi.
L'ignoranza non sarebbe l'ignoranza, se non si riputasse da più che la scienza.
Io voglio essere capito da chi capisce. Una popolarità a livello di massa non mi interessa neanche. Preferisco un valore reale che un valore alla portata di tutti ma che non significa niente.
Siamo più popolari di Gesù Cristo adesso. Non so chi morirà per primo. Il Rock and Roll o il Cristianesimo.
La popolarità? Spiccioli della gloria.
Sono già talmente popolare che uno che mi insulta diventa più popolare di me.
La popolarità è la gloria in moneta.
Popolarità. La capacità di ascoltare con partecipazione quando gli uomini si vantano delle mogli e le donne si lamentano dei mariti.
Ogni effetto bello che produciamo ci crea un nemico, per essere popolare occorre essere una mediocrità.
Sono già così popolare che uno che mi insulta diventa più popolare di me.