Il potere statale moderno non è che un comitato che amministra gli affari comuni di tutta la classe borghese.— Karl Marx
Il potere statale moderno non è che un comitato che amministra gli affari comuni di tutta la classe borghese.
L'uomo non è un essere naturale: è un essere naturale umano.
Eppure, tutta la storia dell'industria moderna mostra che il capitale, se non gli vengono posti dei freni, lavora senza scrupoli e senza misericordia per precipitare tutta la classe operaia a questo livello della più profonda degradazione.
La religione è il sospiro di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spirito.
Gli uomini fanno la propria storia, ma non la fanno in modo arbitrario, in circostanze scelte da loro stessi, bensì nelle circostanze che trovano immediatamente davanti a sé, determinate dai fatti e dalle tradizioni.
L'abolizione della religione come felicità illusoria del popolo è necessaria per la sua felicità reale.
Solamente chi ha imparato il potere di un aiuto sincero e disinteressato prova la gioia più profonda della vita: il vero appagamento.
Il potere ha le sue tentazioni e le sue tradizioni.
Perché il Potere, se è vero, è vero anche quando è millantato, mentre l'amore, agli occhi del Potere, non può essere che millantato anche se è vero.
Il più potente è colui che ha se stesso in proprio potere.
La cosa più difficile è definire un cammino per noi stessi. Chi non compie una scelta, agli occhi del Signore muore, anche se continua a respirare e a camminare per le strade. Perché l'uomo deve scegliere. In questo sta la sua forza: il potere delle sue decisioni.
Il potere di compiere del bene è anche il potere di comportare danni.
Nel nostro tempo, le principali via sociali in fuga sono la sottomissione a un capo, come è accaduto nei paesi fascisti, e il conformismo ossessivo, che prevale nella nostra democrazia.
O dignità del potere, o apparenze ad esso legate, quanto spesso con la vostra scorza e con le vostre vesti strappate la reverenza agli sciocchi e vincolate lo spirito dei più saggi alle vostre false sembianze!
Il potere assoluto e la fede assoluta sono strumenti di disumanizzazione. Dunque la fede assoluta corrompe in modo altrettanto assoluto quanto il potere assoluto.
La distinzione fra potere e forza è anche evidente in una sfera del tutto diversa: quella della devozione religiosa, nelle sue molteplici sfumature.