Il moderno invecchia; il vecchio ritorna di moda.
La miseria italiana è la grande scusa che permette al governo di gettar via denari.
Il contrario di quel che penso mi seduce come un mondo favoloso.
Chiamo al telefono D. dopo molti sforzi per non farlo. Odo la sua voce bassa, cupa. Stacco il ricevitore. E' come se avessi preso un fernet. L'antipatia che ho per lui mi rinfranca.
Credeva, era un fervido credente: credeva, soprattutto, nella forza della chiesa per mandare all'estero valuta pregiata.
Per indisposizione del dittatore la democrazia si replica.
La moda passa, lo stile resta.
La moda è quella cosa che interrompe il consueto per crearne un altro.
Moda. Despota che il saggio mette alla berlina, sottoponendosi tuttavia ai suoi dettami.
La moda riflette i nostri tempi, il loro trend di stile, ma è anche lo specchio dei nostri sentimenti. L'occhio della moda è un occhio sensibile.
Che cosa è una moda? Da un punto di vista artistico, di solito è una forma di bruttezza talmente intollerabile da doverla cambiare ogni sei mesi.
La moda è fatta per diventare fuori moda.
Non mi piacciono i modelli maschi. Sono noiosi.
Le modelle una volta avevano delle vite, un carattere. Mangiavano, fumavano, avevano dei fidanzati. Ora, temono tutte di essere rispedite in Ucraina.
Il cattivo gusto consiste nel confondere la moda, che non vive se non di cambiamenti, col bello durevole.
La moda, come determina il piacevole così determina il giusto.