Il poeta non deve edificare, deve soltanto allineare.
La bellezza non è il destino dell'arte. L'arte è perdita non guadagno.
La poesia non riempie la vita, non la riempie neppure la matematica, neppure l'atletica. Ma è buona norma riempire la vita di cascami, di rifiuti, di stracci, di musica (come fa il mio figlioccio), di puzzles (come fa mia moglie), piuttosto che starsene a mugugnare.
Il diavolo può fare brutti scherzi al genio, trascura gli imbecilli.
Quando si nasce poeti, l'amore e la morte si fanno compagnia e tutti e due hanno le tasche bucate per non contare gli anni.
Coloro i quali affermano che la parola, il suo profilo, il suo aspetto fonico condizionano lo sbocciare della poesia hanno diritto di vivere. Costoro hanno scoperto la strada che conduce all'eterna fioritura della poesia.
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
Scrivere poesie non è difficile. Difficile è viverle.
Rimuginare il male senza osare mai compierlo. È così che si formano le vocazioni alla poesia.
È proprio vero che la poesia è deliziosa, infatti la prosa migliore è piena di poesia.
Secoli di poesia e siamo sempre al punto di partenza.
Io scriverei poesie d'amore anche sulle parti di te che tu non sopporti.
Far poesie è come far l'amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa.
Il Poeta è un uomo che non sa cosa dire, ma sa come dirlo.