Il poeta non deve edificare, deve soltanto allineare.— Leonardo Sinisgalli
Il poeta non deve edificare, deve soltanto allineare.
Il diavolo può fare brutti scherzi al genio, trascura gli imbecilli.
La poesia non riempie la vita, non la riempie neppure la matematica, neppure l'atletica. Ma è buona norma riempire la vita di cascami, di rifiuti, di stracci, di musica (come fa il mio figlioccio), di puzzles (come fa mia moglie), piuttosto che starsene a mugugnare.
La bellezza non è il destino dell'arte. L'arte è perdita non guadagno.
I poeti che sono la più matta genia da Teocrito in poi, albergarono nelle campagne la innocenza; forse per questo la maggiore parte delle nostre ninfe viene dalla patria degli idilli.
Ogni uomo è un poeta.
La poesia, non ad altro intonata che a poesia, è quella che migliora e rigenera l'umanità, escludendone, non di proposito il male, ma naturalmente l'impoetico.
Dove finisce la regola, la moda, la tendenza, la politica, la società; dove del sociale si rivela in modo evidente; dove nessuno insegna e tutti imparano è lo spazio in cui puoi trovare il poeta.
Nella poesia, nulla è difficile come il principio, tranne forse la fine.
La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. È l'abisso che scinde orale e scritto.
Credo che il mondo sia bello, che la poesia sia come il pane, di tutti.
Insegnate ai bambini la poesia: apre la mente, presta grazia alla saggezza e rende ereditarie le eroiche virtù.
La poesia non è un modo di esprimere un'opinione. È un canto che sale da una ferita sanguinante o da labbra sorridenti.
Per la poesia la giovinezza non basta: la fanciullezza ci vuole!