La coscienza è il migliore e il più fidato dei nostri indicatori; ma quali sono i segni che distinguono questa voce dalle altre voci? La voce della vanità parla con altrettanta forza. Esempio: l'offesa non vendicata.
Perché viaggio?
Tempo verrà e già viene in cui i princìpi cristiani della vita fratellanza, eguaglianza, comunità di beni, non resistenza al male con la violenza parranno così semplici e così naturali, come sembrano oggidì i princìpi della vita domestica e sociale.
La suprema saggezza ha soltanto una scienza: la scienza del tutto, la scienza che spiega l'intera creazione e il posto dell'uomo in essa.
La musica è la stenografia dell'emozione. Emozioni che si lasciano descrivere a parole con tali difficoltà sono direttamente trasmesse nella musica, ed in questo sta il suo potere ed il suo significato.
È coraggioso colui che teme quel che deve temersi, e non teme quel che non deve temersi.
La coscienza e la viltà sono esattamente la stessa cosa. La coscienza è semplicemente il marchio di fabbrica della ditta. Tutto qui.
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
La voce della coscienza è antipatica come la nostra sentita al registratore.
Se nel sonno la coscienza si addormenta, nel sogno l'esistenza si sveglia.
La coscienza è quella vocina interiore che ci avverte, quando meno ce lo aspettiamo, che qualcuno ci sta guardando.
Quando suona il campanello della loro coscienza fingono di non essere in casa.
Accettare l'amore nella nostra coscienza significa accettare la coscienza della lotta.
La voce umana non potrà mai raggiungere la distanza coperta dalla sottile voce della coscienza.
La coscienza è la custode, nell'individuo, delle norme che la comunità ha messo a punto per la propria conservazione.
Una buona coscienza è un Natale perpetuo.
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